data evento 19/12/2013
Secca o oleaginosa, una frutta comunque salutare
Durante le vacanze natalizie non è infrequente l’aumento del consumo di frutta secca, da intendersi sia come frutta essicata che oleaginosa. Prugne e albicocche, ma anche datteri, fichi, ananas essicati, cioè privati del contenuto di acqua, sono un vero concentrato di vitamine, minerali e – ahimé – anche di calorie; hanno in più il pregio di contenere tante fibre (dai benefici effetti sul nostro intestino) e di risultare particolarmente digeribili e senza colesterolo. Noci, mandorle, nocciole, anacardi e arachidi dispensano invece proteine, preziosi minerali e oligoelementi come calcio, ferro, fosforo, potassio e magnesio; le noci in particolare contengono grassi (buoni) mono e polinsaturi, nonché l’acido alfa linoleico, capostipite degli Omega 3 (la cui funzione primaria è di abbassare i trigliceridi nel sangue).
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